La versione SUV della Toyota Yaris Cross 4×4 è una delle auto più richieste in Italia ed è un efficiente crossover urbano, ma ha capacità anche lontano dalla città e dall’asfalto? Per i più avventurosi, la Casa giapponese offre la versione Adventure con un sistema di trazione integrale intelligente, che abbiamo messo alla prova.
Chi ha una memoria migliore ricorderà che esisteva già una Toyota di questo segmento, la Urban Cruiser, ma poi è passata senza grandi clamori.
Forse perché era in anticipo sui tempi. Ora, con la concorrenza che si sta orientando verso la silhouette dei SUV anche nel segmento urbano (Renault Captur, Peugeot 2008, Ford Puma o VW T-Cross), si sta rivelando molto più fruttuosa, al punto che sta per ripetere la formula con la Corolla Cross.
Toyota Yaris Cross 4×4 – Adventure
La variante a trazione integrale della Yaris Cross presenta anche alcune stranezze nel design. Toyota ha voluto dare a questo ibrido del segmento B-SUV un aspetto più country, in quanto si tratta di una versione con un profilo più avventuroso e giocoso grazie alla sua migliorata capacità di trazione.
La Yaris Cross è più grande della Yaris sotto ogni aspetto, tranne che per il passo. Yaris Cross e Yaris, con lo stesso telaio.
Le fondamenta sono le stesse della Yaris Cross – la piattaforma TGNA-B e il sistema ibrido di quarta generazione – ma la carrozzeria è molto diversa, sia nello stile che, soprattutto, nelle proporzioni. È più larga, più alta e più lunga della Yaris tradizionale: la Yaris Cross guadagna 24 centimetri in larghezza, ma non nel passo (2,65 m), quindi il guadagno reale in termini di abitabilità interna è minimo.
Infatti, Nonostante l’aspetto più ingombrante, le dimensioni esterne rimangono invariate rispetto alle altre varianti: 4,18 m di lunghezza, 1,76 m di larghezza e 1,59 m di altezza.
Le principali novità sono rappresentate dai paraurti anteriori e posteriori specificamente disegnati in grigio scuro per un look più robusto e dalle protezioni inferiori cromate.
La sua carrozzeria più robusta le conferisce un vantaggio in città grazie alla posizione di guida rialzata, uno dei suoi principali punti di forza per attirare i clienti. Le sue dimensioni (4,18 m) e il raggio di sterzata (10,6 m) la rendono un’auto molto agile nelle manovre e la protezione in plastica della carrozzeria, soprattutto nell’allestimento Adventure (solo per la 4×4), le conferisce una maggiore tranquillità in caso di urti.
L’altezza da terra rimane di 170 mm come il resto della gamma, ancora una volta invariata. Questo è sufficiente per uscire dalla strada senza il rischio di danneggiare il sottoscocca e per lasciare il veicolo a un’altezza tale da facilitare l’ingresso e l’uscita degli occupanti.
Proseguendo con le modifiche stilistiche, il livello di allestimento Adventure riceve cerchi in lega da 18 pollici grigio scuro, aggiunge le barre sul tetto e i finestrini posteriori oscurati di serie. Questo livello di allestimento prevede una carrozzeria bicolore con tetto in colore a contrasto, anche se la gamma 2023 della Toyota Yaris Cross sarà disponibile anche in un unico colore.
Toyota Yaris Cross 4×4 Adventure vanta specifiche standard
All’interno del modello basato sulla piattaforma TNGA, sarebbe stato apprezzato se fosse stata riportata un po’ di quell’immagine di paese. Tuttavia, non è questo il caso, tranne che per i rivestimenti in pelle e stoffa specifici dell’allestimento Adventure. Il resto dell’abitacolo è uguale alle altre versioni dal punto di vista del design, dove il sobrio colore nero è molto presente e la maggior parte delle superfici è realizzata in plastica dura.
Tuttavia, il costruttore giapponese l’ha dotata di un’ampia gamma di equipaggiamenti di serie, tra cui l’ingresso e l’avviamento senza chiave, i sedili anteriori riscaldati, il climatizzatore bi-zona, il sistema di illuminazione ambientale blu e il caricatore wireless per smartphone.
È presente anche un quadro strumenti parzialmente digitale con un display TFT da 7 pollici nella parte centrale. In opzione, può essere integrato con un head up display. Purtroppo, il tetto apribile panoramico non è nemmeno disponibile nell’elenco degli optional, ma è compatibile solo con l’allestimento Style.
Il livello di allestimento più avventuroso è il sistema multimediale Toyota Smart Connect con schermo da 9 pollici, il più completo di cui il piccolo crossover giapponese possa essere dotato. Funziona bene, è intuitivo da usare, offre aggiornamenti delle mappe online e avvisi sul traffico in tempo reale ed è dotato di connettività wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Anche per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, è eccezionale. La Yaris Cross con 4WD include il sistema pre-collisione con rilevamento di pedoni e ciclisti e assistenza agli incroci, il cruise control adattivo, l’assistenza al mantenimento e al cambio di corsia, il riconoscimento della segnaletica stradale, il rilevatore di angoli ciechi, l’avviso di traffico trasversale posteriore con frenata automatica e il controllo intelligente degli abbaglianti.
Interno per quattro persone
Per quanto riguarda i sedili posteriori, il nostro consiglio è che due occupanti sono meglio di tre e che i bambini sono meglio degli adulti (come spesso accade in altri modelli di queste dimensioni).
Lo spazio per le gambe, tuttavia, è sufficiente e si possono infilare i piedi sotto il sedile anteriore (per un maggiore comfort), anche se la caratteristica migliore è lo spazio per la testa.
Anche l’accesso è stretto, con porte che si aprono con una leggera angolazione, e in quest’area non ci sono prese d’aria, prese USB o illuminazione. Sicuramente sarà una seconda fila di sedili per le brevi distanze.
Tra l’altro, Toyota offre un rivestimento per i sedili posteriori con finitura gommata, interessante se si vuole evitare di bagnare o macchiare il retro degli schienali con stivali da trekking sporchi.
Si tratta di una caratteristica precedentemente disponibile nel catalogo degli accessori, ma che sarà offerta di serie sulla gamma 2023.
Dov’è finito l’aumento di taglia? La risposta è semplice: il bagagliaio.
Dai 290 litri della Yaris normale, la Yaris Cross ha 397 litri. Questa cifra non lo rende il punto di riferimento della categoria, ma lo colloca tra i migliori.
Questo se si opta per la versione a trazione anteriore, perché nella versione 4×4 (una possibilità molto rara in questo segmento, che era quella che abbiamo potuto provare), scende a 320 litri. Questa riduzione è dovuta alla presenza di un secondo motore elettrico che aziona l’asse posteriore.
Per quanto riguarda le soluzioni disponibili, non possiamo lamentarci, visto che è dotato di un doppio pavimento per distribuire meglio il carico, di una presa da 12 V e persino di un portellone posteriore automatico con apertura a mani libere, disponibile come optional.
I sedili posteriori possono essere ripiegati in un rapporto 40:20:40, una soluzione insolita in questo segmento, dato che la maggior parte dei suoi rivali si accontenta di un rapporto 60:40. Ciò significa che è possibile trasportare oggetti lunghi ripiegando solo i sedili necessari e raggiungendo una capacità di 1.038 litri.
Al volante della Toyota Yaris Cross 4×4
In termini di configurazione meccanica, la Toyota Yaris Cross 4×4 Adventure è disponibile con il propulsore ibrido 120H. Questa variante combina un motore a benzina turbo a tre cilindri da 1,5 litri che eroga 116 CV con un motore elettrico da 59 kW. Come già detto, aggiunge un secondo motore elettrico da 3,9 kW per azionare le ruote posteriori.
Come funziona il sistema di trazione AWD-i?
La chiave della Yaris Cross Adventure è, ovviamente, il sistema di trazione integrale intelligente AWD-i. A velocità inferiori a 10 km/h agisce come trazione integrale permanente, mentre da quella velocità fino a 70 km/h invia la coppia all’asse posteriore quando rileva una perdita di trazione se sono selezionati i programmi Trail o Snow sul selettore della modalità di guida. Al di sopra dei 70 km/h si comporta come un modello a trazione anteriore.
La ripartizione della coppia tra i due assi avviene automaticamente, da qui l’Intelligent Traction, e nel caso più estremo fino al 60% della coppia viene inviata all’asse posteriore. Questa gestione, così come l’aumento di peso che questo sistema comporta, si traduce in un consumo di carburante leggermente superiore rispetto alle versioni 4×2. La differenza è minima, circa 0,2 l/100 km.
La batteria è una 48 celle agli ioni di litio con una capacità di 4,3 Ah e una tensione nominale di 177,6V. Come per tutte le ibride non plug-in, l’autonomia elettrica è di circa due chilometri, ma poiché si ricarica rapidamente, ho guidato in modalità elettrica per più della metà del tempo, una percentuale che aumenta quando la velocità media dei viaggi è inferiore.
La Yaris Cross Adventure è eccezionalmente efficiente nei consumi e nei 2.000 km percorsi ho avuto una media di soli 4,0 l/100 km, guidando per la maggior parte del tempo in modo efficiente e rilassato. Come riferimento, ho ottenuto 3,5 l/100 km con la Yaris Utility.
Una volta imparato a sfruttare al meglio i momenti in cui si guida in modalità 100% elettrica, si possono raggiungere cifre spettacolari, soprattutto se si guida molto in città. Tuttavia, se si guida in modo spensierato senza badare al risparmio di carburante, il consumo rimane intorno ai 5 l/100 km o leggermente inferiore. L’esperienza di Toyota con i sistemi ibridi lo dimostra.
Non è difficile seguire uno stile di guida tranquillo ed efficiente, perché non si tratta di un’auto che pretende di offrire una maneggevolezza molto dinamica. La rumorosità dell’abitacolo è percepibile alle alte velocità e la trasmissione e-CVT fa salire di giri il motore nelle situazioni più impegnative. Tuttavia, si muove con facilità e l’allestimento Adventure è dotato di una sofisticata sospensione posteriore multi-link al posto della trave di torsione delle altre versioni.
Anche la presenza del sistema AWD-i ha un piccolo effetto sulle prestazioni. L’accelerazione è un po’ meno intensa, come dimostra il fatto che ci vogliono 11,8 secondi per superare la barriera dei 100 km/h da fermo. Si tratta di 6 decimi di secondo in più rispetto alle altre versioni, una differenza minima. La velocità massima rimane invariata con una velocità massima di 170 km/h.
In fuoristrada sono rimasto piacevolmente sorpreso. La tecnologia 4WD della Yaris Cross dimostra una buona trazione su superfici scivolose e una buona maneggevolezza sui ponti, situazioni in cui si muove senza problemi per un crossover del segmento B, soprattutto con i pneumatici giusti.
Le dimensioni fuoristrada sono moderate con un angolo di attacco di 20 gradi, un angolo di partenza di 35 gradi e un angolo ventrale di 19 gradi. Chiaramente non è una Toyota Land Cruiser, ma va molto più lontano di quanto ci si aspetti da una city car. Senza dubbio la Yaris Cross Adventure offre una maggiore versatilità di utilizzo rispetto alle varianti 4×2, che sarà apprezzata da chi deve affrontare strade sterrate, fangose o innevate.
Toyota Yaris Cross 4×4 o 4×2?
Per il resto, la Yaris Cross si comporta bene, senza problemi e con sospensioni un po’ rigide, ma non scomode. Non è il SUV piccolo più dinamico o più veloce.
La nostra conclusione generale è che la versione 4×4, sebbene più costosa e più cara… ne vale la pena. È più sicura e offre un allestimento eccellente. Un’altra cosa è il bagagliaio, che ha una capienza di soli 320 litri e rappresenta un grosso handicap.
Toyota Yaris Cross 4×4 Prezzo
La Toyota Yaris Cross Adventure è in vendita a partire da 35.500 euro, il che la rende la versione più costosa della gamma di questo modello. Nella gamma 2023, questa variante più country sarà raddoppiata perché saranno disponibili i livelli di allestimento Adventure e Adventure Plus, entrambi con trazione AWD-i.
Il livello Adventure Plus raccoglie il testimone dell’ormai defunta edizione speciale di lancio Premiere Edition.
- 1.5 Hybrid GR Sport, a listino € 33.500
- 1.5 Hybrid Orange Edition 4X4, listino € 34.050
- 1.5 Hybrid Lounge 4X4, listino a € 34.500
- 1.5 Hybrid Adventure 4X4, listino a € 35.500
OPINIONI DEGLI ESPERTI
Ci è piaciuto di più
- Consumo di carburante molto ridotto
- Versatilità di utilizzo
- Equipaggiamento standard
Ci è piaciuto meno
- Isolamento acustico dell’abitacolo
- Prezzo elevato
- Spazio nei sedili posteriori
Comfort: 7
Design: 7
Consumo: 9
Prestazioni: 7
Allestimenti: 8
Sicurezza: 8
Finiture: 7
Prestazioni: 8
Guidabilità: 7
Punteggio: 7.6