Toyota e il nuovo capitolo della mobilità elettrica: la sfida del CEO per riconquistare il primato globale

Toyoda ai saluti, futuro elettrico in salita! La Toyota cerca di riconquistare il primato nella mobilità elettrica dopo essere rimasta indietro con le auto ibride. Chi sarà il nuovo eroe della guida senza benzina? Scopritelo qui!
cambio al vertice toyota nel 2023 dealer on fire 2

Il mondo automobilistico sta vivendo un momento di grandi cambiamenti e, come in ogni trasformazione, anche i vertici delle grandi aziende stanno cedendo il passo a nuove leadership.

Questo è il caso di Toyota, il gigante giapponese che dopo 14 anni alla guida della compagnia, vedrà l’amministratore delegato Akio Toyoda lasciare la posizione a inizio aprile.

Nonostante la sua passione per le auto, Toyoda ha riconosciuto di non essere all’altezza delle sfide attuali del mercato automobilistico, che sta facendo una rapida transizione verso la mobilità elettrica.

 

cambio al vertice toyota nel 2023 dealer on fire 1
In qualità di nuovo presidente della più grande casa automobilistica giapponese e dell’azienda di maggior valore, Koji Sato è stato incaricato di “cambiare completamente il modello” di Toyota Motor, trasformandola da casa automobilistica in “azienda di mobilità”

Il passo indietro dell’erede di Toyota

Esplora il motivo per cui l’erede di Toyota ha deciso di fare un passo indietro e come questo influenzerà la direzione dell’azienda.

L’eredità di Toyoda sarà raccolta da Koji Sato, di 53 anni, attualmente al comando di Lexus, la linea di auto di lusso di Toyota.

Sato sta dimostrando la sua capacità di essere all’avanguardia nel settore, sviluppando un motore a idrogeno che potrebbe essere competitivo sul mercato.

Questo cambiamento rappresenta un’opportunità per Toyota di recuperare terreno rispetto alla concorrenza, che attualmente ha un vantaggio nella produzione di veicoli elettrici.

Toyoda non sarà completamente fuori dalla compagnia, poiché assumerà la posizione di presidente, ma il suo passo indietro è stato dettato dalla volontà di permettere ai giovani di prendere il controllo e di scrivere il futuro della mobilità.

“Sono una persona alla vecchia maniera quando si tratta di digitalizzazione, veicoli elettrici e auto interconnesse”, ha dichiarato Toyoda. “La nuova squadra potrà fare ciò che io non posso, perciò faccio un passo indietro per permettere ai giovani di cominciare il nuovo capitolo”.

Il momento in cui Sato prenderà il controllo di Toyota sarà decisivo per il futuro della compagnia e del mondo automobilistico.

La transizione verso la mobilità elettrica è un processo complesso e richiede una leadership innovativa e audace.

Con Sato alla guida e Toyoda a supportare la nuova squadra, Toyota potrà riposizionarsi come un’azienda leader nella mobilità del futuro.

“Amo produrre automobili. Per questo voglio essere un presidente che continua a creare auto, per mostrare cosa dovrebbe essere Toyota sotto forma di auto”,

ha detto Sato alla conferenza stampa di giovedì, dove ha fatto la sua prima apparizione come presidente entrante.

Il ritardo di Toyota nell’adozione delle auto elettriche

Scopri perché Toyota sta incontrando ritardi nell’adozione delle auto elettriche e come questo influirà sul futuro delle auto.

Toyota è stata tra le prime compagnie automobilistiche a introdurre con successo le auto ibride sul mercato globale, grazie alla popolare Toyota Prius.

LEGGI ANCHE:  La nuova Toyota Prius 2023. Sapete perché non sembra una Uber?

Tuttavia, questo successo ha avuto un impatto negativo sulla casa automobilistica di Nagoya, poiché ha limitato la loro transizione verso l’elettrico, mentre ha accelerato quella della concorrenza.

Nonostante i tentativi di recuperare il ritardo, con un piano da 35 miliardi di dollari annunciato nel 2021, i risultati non sono ancora visibili.

In qualità di nuovo presidente della più grande casa automobilistica giapponese e dell’azienda di maggior valore, Sato è stato incaricato di “cambiare completamente il modello” di Toyota, trasformandola da casa automobilistica in “azienda di mobilità”.

La storica casa automobilistica deve affrontare agilmente il cambiamento del concetto di auto innescato dall’innovazione tecnologica nelle nuove aree del CASE: connessa, autonoma, condivisa ed elettrica.

Un aspetto fondamentale è la risposta all’espansione del mercato dei veicoli elettrici, che si prevede sarà il prossimo campo di battaglia del settore, sostenuto dall’urgenza di ridurre le emissioni di CO2 dei trasporti. Controparti in patria e all’estero come Honda Motor e General Motors si stanno concentrando sui veicoli elettrici, mentre la tendenza spinge aziende più giovani come Tesla e BYD a rafforzare la loro presenza tra i concorrenti.

Toyoda, nel frattempo, si è attenuto alla sua politica di “approccio multi-soluzione” alla crisi climatica, che non si limita ai veicoli elettrici, ma anche a quelli ibridi e a idrogeno.

Sato ha ribadito questa filosofia in un video trasmesso durante la conferenza stampa di giovedì. “L’elettrico non è l’unico modo per raggiungere questo obiettivo. … Bisogna davvero adottare un approccio a 360 gradi alla neutralità delle emissioni di carbonio”.

Toyota deve affrontare altri problemi a breve termine. L’aumento dei costi dei materiali incombe sulla redditività dell’azienda. Per l’anno fiscale in corso si prevede un utile netto di 2,36 trilioni di yen (18,15 miliardi di dollari), in calo del 17% rispetto all’anno precedente.

La scarsità di semiconduttori ha anche condizionato i piani di produzione dell’azienda. L’azienda ha fissato una previsione prudente per un volume di produzione massimo di 10,6 milioni di unità per il 2023, con un intervallo di rischio di fluttuazione al ribasso di circa il 10% a causa dell’impatto non chiaro della carenza di componenti.

L’azienda ha dovuto ripetutamente rivedere al ribasso i suoi piani di produzione nell’anno precedente.

Sugiura di Tokai Tokyo dubita che Toyota cambierà sotto la guida di Sato, almeno nel breve termine. “Toyoda continuerà probabilmente a influenzare le operazioni dell’azienda e Sato non sembra il tipo da fare le cose a modo suo senza consultare Toyoda”.

Sarà compito di questa figura di spicco far sì che la società possa riprendere il suo posto come leader nel settore dell’elettrificazione.

Fonte: Asia.Nikkei

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
0 0 Voti
Voto Articolo
Subscribe
Notify of
guest
Anche Soprannome
Per verifica che non sia uno spammer

0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti

Condividi Su:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Articoli Più Popolari

Tieniti Informato

Iscriviti alla nostra Newsletter

Nessun spam, solo un riassunto sui nuovi articoli e aggiornamenti.

Dealer On Fire si impegna ad aggiornare con tempestività dati e contenuti del sito. Tuttavia Dealer On Fire non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali errori e/o omissioni, danni diretti e indiretti derivanti dall'utilizzo di questa piattaforma web.

Ilblog Dealer On Fire non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7/03/2001

Ricerche Veloci

Dealer On Fire - Promozioni Auto Nuove - Copyright © 2023 - C.F: CRDVNI77C29H501U

Made with ❤ 4 Plan automotive agency

0
Scrivi la tua opinione.x
()
x