Se dovessimo fare un salto indietro negli anni Settanta, nella caotica Kingston, capitale della Giamaica, e ci addentrassimo nel quartiere di Trenchtown, noteremmo subito una cosa: non c’erano molte auto eleganti o costose in giro. Era una zona dove la vita non era facile, il che rendeva ancora più strano vedere una BMW 1602 rossa parcheggiata proprio lì.
Ma c’era un motivo per cui quella macchina attirava l’attenzione degli abitanti del quartiere: era di proprietà di Bob Marley, il più famoso cantautore giamaicano di tutti i tempi.
Bob Marley era un’icona della cultura musicale giamaicana, ma anche un simbolo di speranza e di lotta per i diritti dei più deboli. Nonostante avesse raggiunto una fama mondiale, non aveva perso la sua umiltà e il suo attaccamento alle sue radici.
Ecco perché, nonostante si trovasse in una zona conosciuta per la sua criminalità, Bob Marley teneva le portiere dell’auto sempre aperte: sapeva che nessuno a Trenchtown avrebbe mai osato toccare la sua macchina.
Non era un appassionato di automobili, né aveva una particolare predilezione per ciò che era costoso. La sua vera passione erano le chitarre, suonava modelli come la Gibson Les Paul, la Fender Stratocaster e, occasionalmente, la Washburn o la Yamaha.
La BMW 1602 di Bob Marley: un simbolo di musica, identità e lotta per la giustizia
Bob Marley è stato un’icona di grande impatto nella storia musicale, ma la sua vita non è stata priva di difficoltà sin dall’inizio. Cresciuto in estrema povertà nella periferia di Kingston, capitale della Giamaica, Bob aveva imparato a destreggiarsi tra le ristrettezze materiali fin da ragazzo.
Di conseguenza, possedere un’automobile era un lusso che difficilmente avrebbe potuto permettersi. Tuttavia, quando la sua band, i Wailers, iniziò a guadagnare popolarità e riconoscimenti oltre i confini giamaicani, Marley decise di comprare una BMW.
La vettura, una BMW 1602, divenne rapidamente un simbolo iconico per gli appassionati di musica e automobili. Ma Marley, che non era particolarmente interessato alle auto, voleva che la sua BMW avesse un significato speciale.
“La mia BMW”, dichiarò in un’occasione, “rappresenta Bob Marley and the Wailers, non il desiderio di possedere un’auto costosa”.
In questo modo, la BMW 1602 assunse il ruolo di simbolo della musica di Marley e della sua visione del mondo. Per lui, l’auto non era soltanto un mezzo di trasporto, ma un modo per esprimere la propria identità e appartenenza culturale.
La scelta della BMW 1602 non fu un caso. Le tre lettere “BMW” potevano essere facilmente associate a “B per Bob, M per Marley, W per Wailers”. Per un artista che aveva dedicato gran parte della sua vita a lottare per i diritti dei più vulnerabili, questo era un messaggio potente.
La BMW di Marley simboleggiava anche la sua umiltà e il suo impegno nella musica. Nonostante fosse diventato un artista di fama internazionale, Marley non dimenticò mai le sue radici e il suo spirito umile.
Come sottolineava in una delle sue canzoni più celebri, “No Woman, No Cry”, i suoi piedi erano la sua unica carrozza, il che lo rendeva ancora più determinato nella sua lotta per la libertà e la giustizia.
La storia della BMW 1602 di Bob Marley è diventata parte integrante del suo mito, dimostrando che un’icona può trasmettere un messaggio significativo e rappresentare i valori e gli ideali di chi la possiede.
Per Marley, la sua auto non era solo un veicolo, ma un’estensione della sua personalità e un simbolo della sua missione di promuovere l’amore, l’unità e la giustizia attraverso la sua musica.
La rivoluzionaria BMW 1602: un’icona che ha segnato la storia dell’automobilismo tedesco
Il primo singolo di Marley, del 1962, si chiamava “One Cup of Coffee”. Nel 1973, la sua musica stava prendendo piede negli Stati Uniti.
A metà degli anni Settanta, Marley avrebbe potuto permettersi qualsiasi auto sulla terra. Scelse la 1602.
La BMW 1602, lanciata nel 1966, rappresentò un punto di svolta per il celebre marchio tedesco. Inizialmente denominata 1600-2 a causa del motore da 1600 cc e delle due porte, questa vettura conquistò rapidamente il mercato.
La stampa specializzata non tardò a elogiare il nuovo gioiello bavarese. Road & Track affermò che la BMW 1602 era “un’auto straordinaria per il suo prezzo”, un giudizio che entusiasmò gli appassionati di automobili.
Ma la BMW 1602 non si fermò qui: fu la progenitrice della celebre 2002, una coupé sportiva lanciata solo due anni dopo e accolta con altrettanto entusiasmo. Quest’ultima avrebbe dato origine a un fenomeno che perdura ancora oggi: le coupé sportive europee.
La BMW 1602, con le sue linee eleganti e il motore potente, si rivelò un successo commerciale sin dall’inizio. Ma non fu solo questo: l’auto segnò anche un’evoluzione nel design automobilistico, grazie all’utilizzo di materiali leggeri e a un’estetica moderna e accattivante.
Questo avrebbe avuto un impatto significativo sulla BMW, che da quel momento in poi sarebbe diventata un marchio rinomato per la sua cura dei dettagli e l’alta qualità costruttiva.
Oggi, la BMW 1602 è considerata un’icona dell’industria automobilistica tedesca, un veicolo che ha lasciato il segno e influenzato il design di numerose auto sportive prodotte successivamente.
La BMW E3 2500 di Bob Marley: un’auto emblematica per un’icona della musica
In seguito, Marley passò alla BMW E3 2500 a quattro porte, conosciuta negli Stati Uniti come Bavaria. La E3 fu un modello di grande successo, prodotto dalla BMW dal 1968 al 1977, dotato di un motore sei cilindri in linea da 2500 cc e 150 CV. Per Marley, l’auto aveva un significato particolare, in quanto la lettera “B” era anche l’iniziale del suo nome.
Si potrebbe ipotizzare che Marley avesse bisogno di un’auto più spaziosa per la sua numerosa famiglia, dato che ebbe almeno 11 figli. Tuttavia, sembra che la ragione principale per cui scelse la BMW E3 2500 fosse il suo amore per il marchio tedesco e il suo design.
Sfortunatamente, Marley morì prematuramente di cancro a Miami nel 1981, all’età di soli 36 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel panorama musicale mondiale.
Si racconta che la sua BMW E3 2500 sia ancora conservata nel garage di un collezionista in California, forse ancora impregnata del caratteristico aroma della ganja che Marley amava così tanto.
Nonostante la sua morte prematura, Bob Marley rimane un’icona della musica a livello globale, e la sua influenza e il suo lascito continuano a vivere. La sua passione per le auto BMW è solo uno degli aspetti che lo rendono un personaggio unico e indimenticabile.