La Mini Cooper Countryman è l’unico SUV di MINI finora. È vero che è ricca di spunti di design familiari, ma le proporzioni, le forme e i dettagli non sono come quelli delle altre MINI, né contemporanee né storiche. La carrozzeria appare più muscolosa, con una maggiore definizione e robustezza. Ci sono barre sul tetto, bordi cesellati e fari che sembrano rettangoli arrotondati anziché cerchietti.

All’interno, la Mini Cooper Countryman è innegabilmente una MINI, come dimostra il tema del design a cerchi, anche se i materiali sono più morbidi di quelli BMW.

In concorrenza con SUV compatti di fascia alta come Audi Q2, Lexus UX, Mercedes GLA e Volvo XC40, oltre che con la BMW X1, strettamente correlata, la Mini Cooper Countryman ha il suo bel da fare per convincere i clienti di essere il crossover da scegliere.

La Mini Cooper Countryman è alimentata da una gamma di motori interamente turbo e a benzina che si trovano anche in altre MINI e BMW. I modelli Cooper montano un tre cilindri a benzina da 1,5 litri e 136 CV, mentre la Cooper S ha un quattro cilindri da 2,0 litri e 178 CV.

Gli amanti delle prestazioni saranno interessati al modello di punta John Cooper Works (JCW) con una potenza di 306 CV.

Se l’economia è al primo posto, c’è anche la Mini Cooper Countryman ibrida plug-in (PHEV), che combina il motore a benzina da 1,5 litri e il motore elettrico, vantando un’impressionante economia di carburante fino a 166,2 mpg.

I cambi automatici e manuali sono disponibili per la maggior parte della gamma (a parte i modelli ibridi e JCW) e c’è anche l’opzione della trazione integrale All4.

Nella parte anteriore c’è più spazio per la testa rispetto al predecessore della Mini Cooper Countryman, grazie a una linea del tetto più alta. La plancia è la solita MINI, con il sistema di infotainment al centro del cruscotto che riprende lo stile dei tachimetri delle MINI precedenti.

Lo spazio davanti è sufficiente e i sedili sono regolabili, ma il parabrezza verticale potrebbe richiedere un po’ di tempo per abituarsi rispetto a SUV più normali come l’Audi Q2.

Due adulti si accomodano senza problemi nella parte posteriore e un lungo viaggio non causerà dolori alla schiena grazie alla generosa quantità di spazio per le gambe.

Anche gli schienali sono frazionabili e ripiegabili 40:20:40, in modo da poterli configurare a piacimento a seconda che si privilegi lo spazio per le gambe rispetto a quello per il bagagliaio e viceversa.

La capacità standard è di 450 litri per la Mini Cooper Countryman, che può essere aumentata a 1.390 litri ripiegando i sedili posteriori, anche se nella versione ibrida è leggermente inferiore.

Il fatto che la Mini Cooper Countryman si sia comportata bene nei crash test Euro NCAP, ottenendo una valutazione di cinque stelle, non è una grande sorpresa. La Mini Cooper Countryman è basata su un telaio BMW e condivide gran parte della tecnologia di sicurezza del marchio tedesco.

L’avviso di collisione di serie con funzione di frenata urbana può essere ampliato con il pacchetto Driving Assistant, che utilizza il cruise control adattivo basato su telecamera, e comprende anche l’assistenza agli abbaglianti e il riconoscimento dei segnali stradali.

Inoltre, utili funzioni come i sensori di parcheggio e le telecamere di retromarcia possono rendere la vita più facile, mentre l’head-up display consente di tenere gli occhi più concentrati sulla strada. Sei airbag e gli attacchi Isofix posteriori sono di serie su tutta la gamma.