Con un’autonomia di 614 chilometri secondo il WLTP, la Hyundai IONIQ 6 è tra i veicoli elettrici più efficienti oggi disponibili sul mercato.
Hyundai è uno dei marchi che si è evoluto maggiormente negli ultimi anni. Non solo come marchio generalista, ma anche con l’elettrificazione della sua gamma.
Per questo ultimo progetto, hanno fatto un investimento così significativo che è stato una sorpresa per tutti.
Il risultato è la piattaforma modulare Electric-Global (E-GMP) con tecnologia a 800 volt. In realtà, è già stato utilizzato dalla Hyundai Ioniq 5 e dalla sua cugina Kia EV6…
L’impressionante autonomia completamente elettrica di IONIQ 6 è resa possibile in gran parte dall’architettura dedicata ai veicoli elettrici di Hyundai Motor Group, Electric-Global Modular Platform (E-GMP), e dalla bassissima resistenza al vento dell’Electrified Streamliner.
L’E-GMP offre prestazioni elettriche ottimali e fornisce una ricarica ultraveloce a 800V con un’autonomia fino a 351 chilometri in soli 15 minuti, o dal 10 all’80% in circa 18 minuti e supporta la ricarica a 400V senza la necessità di componenti o adattatori aggiuntivi.
Ma non sono gli unici a beneficiare dei vantaggi di questa base.
La Hyundai Ioniq 6 è l’ultimo modello basato su di essa e, inoltre, viene annunciata con dati di autonomia da record.
Fin dall’inizio dello sviluppo di IONIQ 6, ci siamo posti l’obiettivo di farne il principale veicolo elettrico a gamma completa. Per diventare il leader mondiale dei veicoli elettrici, ci impegniamo a fornire le migliori prestazioni e la migliore esperienza di possesso di un veicolo elettrico.
Ecco cosa dice Jae Ho Huh, Responsabile del Centro di gestione dei progetti Sub-Mid presso la Hyundai Motor Company.
Il suo debutto ufficiale è stato accolto da numerose critiche e discussioni, non da ultimo per il suo “strano” design. Ma c’è un motivo per questa forma e lo standard di omologazione WLPT l’ha certificata come tale, confermando un’autonomia di 614 chilometri, ma è reale?
Secondo il protocollo WLTP, la Hyundai Ioniq 6 offre un’autonomia di 614 chilometri nella versione Long Range con batteria da 77,4 kWh…
Per capire perché la Hyundai Ioniq 6 raggiunge un’autonomia di 614 chilometri, è necessario conoscere alcuni fatti fondamentali.
- Il primo riguarda il suo coefficiente aerodinamico, che raggiunge un Cx di 0,21.
- In secondo luogo, la gamma comprende due versioni. Sono due: una versione 2WD e una versione AWD con trazione integrale.
- Poi ci sono le batterie, che possono essere da 53 kWh o 77,4 kWh per la 2WD e kWh per la AWD.
Ora, se combiniamo questi “ingredienti” possiamo capire come mai la Ioniq 6 sia certificata WLTP.
Prendendo la batteria Long Range da 77,4 kWh e la versione 2WD con cerchi in lega da 18 pollici, il risultato è questo: 614 chilometri che, a seconda della situazione di guida, del traffico o della temperatura, saranno di più o di meno.
Se si opta per la versione AWD con lo stesso tipo di ruote, la cifra scende a 583 km.
Avevamo già anticipato che la Ioniq 6 avrebbe raggiunto 610 chilometri di autonomia.
Ma quella cifra non era ancora ufficiale e ora hanno pubblicato che non solo l’hanno raggiunta, ma l’hanno anche migliorata.
Il problema è che la versione entry-level Standard da 53 kWh, che sarà più richiesta per via del suo prezzo, offre 429 chilometri di autonomia.
Tuttavia, è la versione con il più basso consumo medio di carburante omologato, pari a 13,9 kWh per 100 chilometri.
Dovremo aspettare che la Ioniq 6 arrivi sul mercato per scoprire come verrà accolta.
Secondo Hyundai, il lancio in mercati selezionati in Europa è previsto per la fine dell’anno. Non sappiamo ancora se l’Italia sarà tra i prescelti o se dovremo aspettare ancora un po’ per metterci le mani sopra.
La chiave del suo successo, o del suo fallimento, sarà il prezzo di vendita e, se vogliamo essere onesti, non siamo sicuri che sarà basso…
Fonte – Hyundai