La Dacia Bigster si posizionerà al vertice della gamma dell’azienda rumena, al di sopra di vetture come la Sandero, la Jogger e la Duster.
La pianificazione di Dacia per i prossimi anni prevede il lancio di una serie di modelli, tra cui la prossima generazione di Duster e, naturalmente, la tanto attesa Bigster.
La Dacia Bigster è stata appena svelata. Anche se tecnicamente si tratta di un concept, anticipa un nuovo SUV dall’aspetto robusto che sarà in vendita prima del 2025. Continuate a leggere per tutti i dettagli.
Partiamo dal prezzo.
Quanto costerà la nuova Dacia Bigster?
Il prezzo ufficiale non è ancora stato rivelato, ma come per tutte le Dacia ci si può aspettare che la nuova Bigster offra un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Denis Le Vot, CEO dei marchi Dacia e Lada, ha dichiarato:
“Dacia rimarrà Dacia, offrendo sempre una proposta affidabile, autentica e con il miglior rapporto qualità-prezzo agli acquirenti intelligenti”.
Comunque, da diverse fonti arriva l’intenzione di Dacia di far partire la gamma da € 25.000 di listino.
Quando uscirà la Dacia Bigster?
Non è stata confermata una data di uscita, ma Dacia ha dichiarato che la nuova Bigster sarà commercializzata entro il 2025, insieme ad altri tre nuovi modelli.
Stile e design della Dacia Bigster
Se siete stufi di vedere SUV appariscenti con enormi griglie cromate, verniciature da urlo, più luci di un Natale e ruote grandi come coperchi di padelle, scoprirete che la Dacia Bigster è un cambiamento rinfrescante.
Dacia definisce la sua filosofia di design “genuina”, costruisce auto economiche e non cerca di nasconderlo. Nella Bigster, ciò significa che potete aspettarvi di trovare molte plastiche esterne non verniciate, più economiche da produrre ma anche più resistenti agli urti e ai graffi. È inoltre probabile che si scelgano i colori della vernice da una tavolozza limitata per mantenere i prezzi bassi.
Il fascino della robustezza sarà all’ordine del giorno con la Bigster, che avrà quindi una robusta griglia in plastica nera, barre sul tetto che facilitano il montaggio di portabiciclette e box da tetto e passaruota scatolati che la rendono solida, ospitando ruote relativamente piccole (in acciaio sui modelli base) con la possibilità di montare robusti pneumatici per tutte le stagioni.
Dalla vista laterale, l’auto ha un aspetto deciso, con una protezione laterale in plastica che corre lungo la parte inferiore delle portiere e si abbina a una serie di estensioni dei passaruota a contrasto. Le maniglie delle portiere posteriori sono state incassate nel montante della portiera per un look pulito e semplicistico.
Una barra di fari a forma di Y e una griglia sovradimensionata dominano il frontale dell’auto e questo stile aggressivo viene ripreso nel cofano, dove si uniscono vari pannelli sporgenti.
Il posteriore della nuova Dacia Bigster appare imponente come ogni altra angolazione. I dettagli principali includono uno spoiler sul cofano del bagagliaio, il logo Dacia, le luci dei freni a forma di Y e un grande paraurti posteriore protettivo.
Interni della Dacia Bigster 2022
L’abitacolo della Dacia Bigster seguirà la stessa filosofia di non troppa fantasia degli esterni.
Plastiche spugnose, finiture in legno e fibra di carbonio, pelle morbida di alta gamma… non troverete nulla di tutto ciò all’interno della Dacia Bigster. Al contrario, le plastiche color grigio acciaio (che saranno dure quanto il loro omonimo metallico) saranno all’ordine del giorno per far arrivare la Bigster a quel magico prezzo di 25.000 euro. L’aspetto sarà simile a quello dell’abitacolo della Dacia Duster.
Dovrebbe interessarvi? Per i soldi che costa, no, per niente. Il lato positivo è che i giorni in cui Dacia vi vendeva un’auto senza radio sono ormai alle spalle, e potete aspettarvi che la Bigster abbia un equipaggiamento di base come l’aria condizionata e un semplice schermo di infotainment con Apple CarPlay e Android Auto di serie.
Il lusso è dato dalla grande quantità di spazio a disposizione. La Dacia è in grado di trasportare quattro adulti in assoluta comodità, mentre la terza fila sarà sempre adatta ai bambini e agli adulti nei viaggi più brevi.
E lo spazio nel bagagliaio? 500 litri sono circa la media della categoria, ma Dacia tende a offrire una grande capacità di carico per i suoi soldi, quindi 650 litri sono possibili.
Naturalmente, potete scordarvi i tappeti spessi e l’illuminazione bianca e brillante del vano di carico a LED: tappeti sottili e illuminazione a filamenti gialli saranno all’ordine del giorno.
Dacia Bigster PHEV e motorizzazioni
La nuova Dacia Bigster sarà costruita con la stessa meccanica delle ultime Renault Clio e Captur. È molto probabile che verranno offerte diverse trasmissioni ibride ed elettriche, vista l’attuale spinta verso i veicoli elettrificati.
La Dacia Bigster condividerà il telaio con la Renault Captur, quindi abbiamo un’idea abbastanza precisa dei motori che probabilmente utilizzerà. La base della gamma sarà il tre cilindri a benzina da 1,0 litri di Renault, che nella Captur produce fino a 130 CV.
Le prestazioni non saranno strabilianti, ma con l’auto piena di famiglia e cose varie, è improbabile che questo sia un problema. Ciò che più preoccupa è il consumo di carburante, e ci si può aspettare che il Bigster raggiunga i 18 km/l o giù di lì: non male per un grande SUV a benzina.
Volete un dato migliore? Allora vorrete il modello PHEV che Dacia ha dichiarato essere in programma. Probabilmente utilizzerà il motore ibrido plug-in da 1,6 litri della Captur, che produce 160 CV e offre alla Renault un’autonomia elettrica di circa 30 miglia. Mantenendo la batteria carica, si potrebbe risparmiare una fortuna se si fanno molti viaggi brevi.
È probabile che sia disponibile anche il diesel e, se la Duster è un esempio, la versione diesel potrebbe essere l’unica Bigster a essere offerta con la trazione integrale, dando così la possibilità di sostenere il suo aspetto robusto.
Sui modelli di fascia media e superiore sarà probabilmente offerto anche un cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti.
I Piani di Dacia
Tuttavia Dacia sta anche preparando un modello completamente nuovo, con l’obiettivo di diventare un attore di primo piano.
Il responsabile del design di Dacia, David Durand, ha assicurato qualche giorno fa al Salone dell’Auto di Parigi che non è escluso il lancio di nuovi modelli oltre alla Bigster. Nuove informazioni suggeriscono che ciò avverrà nel 2026, con il lancio di una nuova vettura direttamente collegata alla Dacia Logan.
Al momento la Logan è disponibile in mercati limitati e non ha avuto il successo che l’azienda vorrebbe. Ecco perché si sta pensando di trasformarla da berlina a SUV.
Prendendo come riferimento la Citroen C4, Dacia opterà per la trasformazione della Logan per dare vita a un nuovo SUV che si posizionerà a metà strada tra la Sandero Stepway e la Duster. Secondo i rapporti, l’azienda “punta” a modelli simili come la SEAT Arona.
Sarà sviluppata sulla piattaforma CMF-B e sarà disponibile con motore a benzina e tecnologia mild hybrid (MHEV), oltre a una versione dual-fuel con adattamento al GPL. Non si esclude nemmeno una versione PHEV e una variante completamente elettrica.
In questo caso, sarà tecnicamente collegata alla futura Dacia Sandero elettrica, il cui lancio sul mercato è previsto entro il 2030.
Data la difficile situazione economica generale, con i prezzi delle auto in aumento, Dacia sta sfruttando al massimo il rapporto prezzo/prestazioni per attirare nuovi clienti.
Infatti ha recentemente rinnovato la sua gamma con una nuova identità visiva e sembra determinata a rafforzare la sua posizione nel mercato automobilistico.
Fonte: Dacia