Comprereste una Ferrari di un colore diverso dal rosso? Stiamo parlando di un vero e proprio marchio di fabbrica del Cavallino Rampante di Maranello, sia per i prodotti dedicati ai clienti privati sia per il mondo delle corse.
C’è chi ha osato provare, magari scegliendo un colore su misura nel reparto “Tailor Made” dell’azienda, o ricorrendo ai cataloghi esistenti. Ecco gli esempi più particolari e iconici.
L’amatissimo blu
Dopo il rosso, uno dei colori più amati dai tifosi della Ferrari di tutto il mondo è senza dubbio il blu, declinato in diverse tonalità. Tanto apprezzata che è stata persino protagonista di alcune edizioni speciali realizzate dalla stessa Ferrari o da carrozzieri esterni.
Nella storia del marchio non sono mancati nemmeno gli esemplari blu più “ordinari”. Un esempio famoso è una Ferrari 599 GTB Fiorano in blu Tour de France, commissionata da un cliente americano nel 2007, o una straordinaria 308 GTS, parte della Collezione Petitjean e venduta qualche anno fa a un’asta di Sotheby’s, con una combinazione di colori senza pari.
Un verde naturale
Insieme al blu, uno dei colori più popolari tra i “ferraristi” di tutto il mondo è un colore intramontabile: il verde. Una scelta che ha goduto di fama negli anni ’80 e ’90, magari abbinata a interni in pelle beige e su auto inglesi, e che nel tempo ha saputo conquistare sempre più clienti del Cavallino Rampante.
Tanto che l’azienda ha deciso di realizzare versioni specifiche di alcuni modelli con tonalità di verde molto particolari. Ne sono un esempio la F12 Berlinetta 70th Anniversary con cerchi dorati, una delle cinque prodotte con quella particolare livrea, la Ferrari 488 Spider 70th Anniversary o una delle 250 GT LWB California Spyder, messe all’asta qualche tempo fa da Sotheby’s e realizzate per un cliente anonimo.
La Peggiore Replica di una Ferrari Enzo
Infine, come non citare la famosa LaFerrari di Jay Kay in Signal Green, commissionata dallo stesso cantante dei Jamiroquai alla sua prima uscita e che ha spesso sfilato in molti concorsi d’eleganza in tutto il mondo, oltre che in diverse edizioni della 1000 Miglia.
Colore Ferrari Bianco Passione
Un altro colore molto apprezzato dai collezionisti di tutto il mondo è il bianco. Nella storia della Ferrari pochissimi esemplari sono stati prodotti con questa vernice apparentemente “banale”, soprattutto prima della sua riscoperta da parte del pubblico alla fine degli anni 2000. Trovare un’unità di questo colore oggi è molto difficile.
Uno degli esempi più iconici è l’unica Ferrari Enzo in Bianco Avus mai prodotta, recentemente venduta all’asta da Sotheby’s e perfettamente conservata. Degna di nota è anche una delle pochissime 488 GTB 70th Anniversary scelte da un cliente giapponese in bianco perlato con carrozzeria speciale.
Colori unici
Ma nella storia della Ferrari ci sono state anche vetture che hanno lasciato la fabbrica in colori quasi unici e irripetibili, tra cui, senza dubbio, una coppia di LaFerrari per il mercato americano, scelte dai loro primi proprietari, rispettivamente, in Vinaccia con interni Chiodi di Garofalo e in grigio medio riflettente con interni rossi.
Né possiamo trascurare alcune 330 GTS o 250 GT costruite negli anni Sessanta, in tonalità molto particolari come il giallo ocra.
Infine, come non citare la Ferrari F430 Challenge “Art Car”, un esempio di verniciatura a mano delle ruote da parte dell’artista britannico Ben Levy, che potete vedere nelle immagini qui sotto.