Il mercato dei piccoli SUV sta dominando le vendite in questo momento. Il mercato europeo è sceso di circa l’1% rispetto all’anno precedente, a fronte di un mercato in calo del 13%. È quindi logico che i piccoli SUV elettrici siano il prossimo passo logico.
L’ingresso di BMW in questo mercato è la BMW iX1. È il veicolo elettrico (EV) più piccolo ed economico che BMW vende, e sostituisce la stravagante e meravigliosa BMW i3.
Si tratta essenzialmente di una versione elettrica della BMW X1, ma non è certo economica. I prezzi partono da 58.000 euro, che sembrano alti, ma sono paragonabili ai principali rivali dell’auto: la Mercedes EQA e la versione a quattro ruote motrici della Volvo XC40.
Molto elegante, molto moderno, ma rassicurante per BMW. L’obiettivo della Casa di Monaco è quello di non allontanare gli attuali automobilisti BMW che vogliono passare all’elettrico e la BMW iX1 ci riesce avendo praticamente gli stessi interni della X1 normale.
La prima cosa che si nota all’interno della BMW iX1 è il grande schermo di infotainment da 10,25 pollici. La maggior parte delle funzioni dell’auto sono controllate da questo schermo. È nitido, il software è veloce e intuitivo e il controllo vocale è “intelligente”, in quanto ricorda le domande che gli vengono poste.
Ci sono molti menu secondari e pochi pulsanti fisici. Ce ne sono due per il parabrezza e il lunotto, ma è tutto. Per alzare la temperatura è sufficiente premere lo schermo, ma per fare qualsiasi altra cosa bisogna addentrarsi nei menu.
L’abitacolo della BMW iX1 è ben rifinito. Può sembrare un po’ scuro, ma il legno chiaro può ravvivare la situazione. Se cercate materiali economici, come la plastica utilizzata intorno al selettore del cambio, li troverete. Ma non è peggiore di altre vetture della stessa categoria.
Lo spazio per i sedili posteriori è buono. Anche se il pavimento è leggermente più alto del previsto, il che può far sentire un po’ stretti i passeggeri con le gambe lunghe.
Il bagagliaio della BMW iX1, con 490 litri, è utile e più grande della Mercedes EQA (340 litri) e un po’ più grande della Volvo XC40 recharge (452 litri). C’è anche un vano sotto il pavimento per i cavi di ricarica.
Attualmente è disponibile una sola opzione di potenza per la BMW iX1. Si chiama xDrive30 e ha una potenza di 272 CV, che le consente di raggiungere un tempo da 0 a 100 km/h inferiore ai 6 secondi.
In altre parole, è veloce. Premendo l’acceleratore, la BMW iX1 sfreccia sulla strada molto, molto più velocemente della maggior parte dei piccoli SUV. Anche l’aderenza è eccellente, senza dubbio aiutata dal sistema di trazione integrale xDrive di BMW.
Con alcuni veicoli elettrici (come la Hyundai Kona Electric e la MG 5), nel momento in cui si attiva l’energia elettrica, si avverte un po’ di slittamento delle ruote, poi il controllo di trazione annulla il movimento. Ma la BMW iX1 è molto più sofisticata. Non ci sono interruzioni di potenza, ma solo una spinta continua in qualsiasi direzione si stia andando. E se avete davvero fretta, c’è un pulsante Boost sullo sterzo che vi dà 42 CV in più per 10 secondi.
La guida è un po’ brusca alle basse velocità. In città si sentono le imperfezioni della strada attraverso il sedile e il volante, ma si stabilizza una volta raggiunte le velocità delle strade secondarie. È anche silenziosa. La maggior parte delle auto elettriche sono silenziose, ma c’è sempre un leggero fruscio del motore. La BMW iX1 riesce quasi a eliminarlo, ma rimane un po’ di rumore del vento e della strada.
Nella parte anteriore, la BMW iX1 ha molto spazio per la testa e i sedili scorrono molto indietro, per cui anche le persone più alte potranno stare comode. Ci sono due portabicchieri abbastanza profondi da contenere caffè da asporto di grandi dimensioni. Le tasche delle portiere sono di buone dimensioni e sotto il bracciolo centrale c’è un utile vassoio portaoggetti.
Anche lo spazio sul retro è buono. In effetti, la BMW iX1 è più accomodante della Volvo XC40 Recharge in termini di spazio per la testa e per le gambe, quindi gli adulti di statura elevata vi si troveranno bene.
Nel bagagliaio sono presenti comode leve per le occasioni in cui è necessario abbattere i sedili posteriori e gli schienali si dividono in 40/20/40 (anziché 60/40 come nella maggior parte delle auto), il che è davvero utile.