A differenza della normale A6 Avant, la Allroad non ha un’ampia selezione di motori tra cui scegliere. Gli acquirenti hanno invece la possibilità di scegliere un V6 TDI da 3,0 litri in due potenze. C’è un 45 TDI da 231 CV e un 50 TDI da 286 CV. Entrambe sono dotate di trazione integrale Quattro e cambio automatico Tiptronic a otto rapporti.

Più capacità fuoristradistiche di quanto ci si aspetti (e di cui si abbia bisogno)
L’aspetto fuoristradistico (o quasi) non è però solo un’apparenza. I conducenti di Allroad tendono a chiedere un po’ di più alle loro auto rispetto a chi guida un SUV, quindi devono essere in grado di affrontare un pendio fangoso, una pista ghiaiosa o un bosco paludoso, oltre a essere spesso utilizzate per il traino regolare.

Per il resto, in modalità Auto o Comfort, le sospensioni della Allroad si adattano automaticamente alle condizioni della strada per aumentare il comfort all’interno dell’auto.

L’abitacolo è molto tecnologico, con tre schermi per controllare le funzioni dell’auto, lussuosi rivestimenti in pelle e numerosi equipaggiamenti, anche nei modelli Sport.

La A6 Allroad ha un totale di nove airbag che, in combinazione con una struttura robusta e una gamma di tecnologie di sicurezza e assistenza alla guida, hanno contribuito a farle ottenere un punteggio di cinque stelle da Euro NCAP quando è stata testata in forma di berlina nel 2018. La valutazione vale anche per le carrozzerie Avant e Allroad.

In termini di kit di sicurezza e assistenza alla guida, l’avviso di deviazione dalla corsia è di serie su tutte le vetture, con un sistema automatico di chiamata elettronica che avvisa automaticamente i servizi di emergenza in caso di incidente. Inoltre, la A6 Allroad è dotata di tutti gli airbag e di vari sistemi di controllo della stabilità.